GROSSETO (martedì 2 aprile 2024) – La partecipazione attiva dei cittadini nella gestione delle politiche locali è un pilastro fondamentale della democrazia. Tuttavia, a Grosseto, una proposta di iniziativa popolare per istituire una Consulta per il verde è stata respinta dal Consiglio Comunale, causando una reazione mista e delusione tra i residenti.
Di Daniel Caria
Il 28 marzo è diventato un giorno storico per Grosseto, poiché è stata presentata per la prima volta una Proposta di deliberazione di iniziativa popolare sostenuta da oltre cento cittadini. La proposta, portata avanti da Matteo Della Negra e altri promotori, mirava a istituire una Consulta per il verde della Città di Grosseto, allo scopo di coinvolgere attivamente i residenti nella gestione e nella cura degli spazi verdi urbani.
Tuttavia, nonostante gli sforzi dei cittadini e il supporto popolare, la proposta è stata respinta con un voto di 17 contrari, 4 favorevoli e due astenuti. Questo risultato ha suscitato amarezza e frustrazione tra coloro che avevano lavorato duramente per promuovere una maggiore partecipazione civica e una gestione più trasparente e inclusiva delle risorse pubbliche.
Matteo Della Negra ha espresso la sua delusione nell’apprendere che il Consiglio Comunale ha respinto la proposta, sottolineando che essa era stata formulata in seguito a una lunga interlocuzione con gli uffici tecnici del Comune, che avevano espresso un parere favorevole. Secondo Della Negra, il rifiuto della proposta equivale a respingere la collaborazione di tutti quei cittadini che credono ancora nella buona politica e desiderano contribuire attivamente al miglioramento della comunità.
Tra i consiglieri comunali, le opinioni sulla proposta sono state divergenti. I contrari includono il sindaco Vivarelli Colonna e il presidente del Consiglio Turbanti, insieme a vari rappresentanti di partiti come Lega, Fratelli d’Italia e Nuovo Millennio. Dall’altra parte, i favorevoli hanno incluso membri del Partito Democratico e Grosseto Città Aperta. Due consiglieri hanno scelto di astenersi: Gori del Movimento 5 Stelle e Rita Bernardini del Misto.
La decisione di respingere la proposta di istituire una Consulta per il verde riflette una divergenza di opinioni e priorità all’interno del Consiglio Comunale di Grosseto. Tuttavia, questa sconfitta non deve scoraggiare i cittadini e i loro rappresentanti nell’impegno per una maggiore partecipazione e una migliore gestione delle risorse pubbliche. L’attenzione e la pressione pubblica continueranno a essere fondamentali per promuovere il cambiamento e garantire una migliore qualità della vita per tutti i residenti di Grosseto.
Last modified: Aprile 2, 2024
