Scritto da 12:31 pm Attualità, Grosseto

Protesta a Grosseto: Imprenditori balneari chiedono chiarezza e tutela

GROSSETO (mercoledì’ 10 aprile 2024) – Il clima di incertezza che avvolge le imprese del settore balneare ha portato i sindacati Fiba Confesercenti e Sib Confcommercio, in sinergia con i colleghi di tutta Italia, a organizzare una manifestazione pacifica. L’obiettivo è richiamare l’attenzione della politica nazionale ed europea sulla necessità di definire con chiarezza il futuro del settore.

Di Daniel Caria

Con l’arrivo imminente della stagione turistica, le imprese balneari si trovano ad affrontare difficoltà nell’organizzare la propria attività economica e nell’effettuare investimenti fondamentali per il settore turistico nel suo complesso.

Secondo una nota rilasciata da Fiba Confesercenti, è essenziale comprendere quale sarà il destino del settore e, pertanto, migliaia di imprenditori parteciperanno alla manifestazione nazionale prevista per la mattina di giovedì 11 aprile a Roma, in piazza Santi Apostoli.

L’incertezza normativa, in particolare riguardo alle regole della balneazione attrezzata, ha spinto alcuni amministratori pubblici dei Comuni costieri a esprimere solidarietà nei confronti della categoria.

Il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, ha sottolineato l’importanza di stabilire regole chiare per garantire il rispetto e la tutela delle imprese balneari. Propone l’adozione di bandi di gara che riconoscano gli investimenti effettuati dagli imprenditori uscenti, garantendo così una transizione equa.

Anche il vicesindaco di Follonica, Andrea Pecorini, ha criticato l’immobilismo del Governo nella definizione di una legge quadro per il settore balneare. Questo atteggiamento danneggia le imprese e lascia le amministrazioni locali sole nella gestione del problema.

Andrea Casamenti, sindaco di Orbetello, ha evidenziato il ruolo fondamentale dei balneari nel territorio e ha espresso preoccupazione per il rischio che multinazionali estere possano acquisire il controllo delle spiagge, mettendo a rischio il tessuto imprenditoriale locale.

Anche Elena Nappi, sindaco di Castiglione della Pescaia, ha ribadito l’importanza di fornire certezze normative alle imprese balneari, garantendo così stabilità agli investimenti e alla qualità dell’offerta turistica.

Infine, il sindaco di Scarlino, Francesca Travison, e l’assessore al turismo Silvia Travison hanno manifestato il sostegno del Comune alle istanze delle associazioni di categoria, auspicando un rapido e definitivo chiarimento della questione.

In conclusione, la protesta degli imprenditori balneari rappresenta un segnale chiaro della necessità di una maggiore attenzione da parte delle istituzioni nei confronti di un settore economico fondamentale per il territorio e per l’intero Paese.

Condividi la notizia:
Last modified: Aprile 12, 2024
Close