MASSA MARITTIMA, GROSSETO (mercoledì 12 giugno 2024). La segreteria del Partito Comunista Italiano (Pci) delle Colline Metallifere ha pubblicato un’analisi dei risultati delle elezioni svolte lo scorso weekend.
Di Daniel Caria
Secondo la nota del Pci, le elezioni europee hanno evidenziato ancora una volta un alto tasso di astensionismo. I partiti, come di consueto, hanno rilasciato dichiarazioni che evitano una seria analisi del voto. Fratelli d’Italia ha guadagnato voti a discapito della Lega a destra, mentre il Pd ha fatto altrettanto con il Movimento 5 Stelle a sinistra. Forza Italia ha visto una crescita a destra e Alleanza Verdi e Sinistra (Avs) ha ottenuto uno dei risultati più positivi. Tuttavia, la sinistra fatica ancora a unirsi, disperdendo così energie utili per la costruzione di un’alternativa.
A livello provinciale, due risultati sono stati particolarmente significativi. Il primo è la sorprendente vittoria del centrodestra a Follonica, che avrà un impatto sugli equilibri zonali e sulle partecipate. Il secondo risultato inaspettato è stato a Scarlino, dove la sindaca Francesca Travison ha vinto nonostante le previsioni che la davano sconfitta. Secondo il Pci, questa vittoria è il risultato del lavoro svolto sul territorio, che ha generato fiducia tra i cittadini, in contrasto con la sfiducia generale verso la politica.
Per quanto riguarda Massa Marittima, il Pci ha evidenziato come le divisioni abbiano prevalso. La lista “Vivere Massa”, vicina al Pci, ha subito una sconfitta, in una campagna elettorale caratterizzata da poca sostanza e molto lavoro di porta a porta focalizzato sui personalismi. Il Pci ha espresso rammarico per aver condotto una vera opposizione per cinque anni e per aver cercato di costruire un progetto alternativo centrato sui problemi della città, delle frazioni e del territorio. Tuttavia, questo progetto è stato smentito dall’interesse di entrambe le parti per i pacchetti di voti.
Il centrodestra ha compiuto un capolavoro politico presentandosi con due candidati civici che esponevano simboli di partiti ma si sono presentati divisi. Se avessero costituito un fronte unitario, avrebbero catalizzato maggiori consensi e sconfitto il Pd, come indicano i numeri ottenuti da Poli e Mazzocco se sommati.
Il Pci ha concluso la nota affermando che il futuro di Massa Marittima è stato compromesso per ottenere qualche posto in Consiglio e ha augurato buon lavoro a Irene Marconi e agli eletti, invitando a non lamentarsi se le cose non andranno bene, poiché questo è il risultato voluto da qualcuno.
Last modified: Giugno 12, 2024
