Scritto da 10:07 am Grosseto, Attualità

Festa dei nonni: la Cgil si esprime sul fenomeno dei “pensionati babysitter”

Festa dei nonni

GROSSETO (mercoledì 2 ottobre 2024) – Cade oggi la festa dei nonni, ed è l’occasione giusta per sollevare la questione dei ‘pensionati babysitter’: spesso infatti i nonni si trovano a dover semplicemente cambiare lavoro, anziché ritirarsi in pensione, per poter badare ai propri nipoti. Questa è la problematica che ha affrontato oggi Erio Giovannelli, segretario dello Spi Cgil.

di Anita Testa

“DOVE NON ARRIVA IL WELFARE, ARRIVANO I NONNI” – Aiutano i figli nella gestione della casa, delle faccende domestiche e della cura dei nipoti, per non parlare di quando si trovano a dover badare a persone non autosufficienti o a fornire aiuti finanziari agli altri parenti. Insomma, come afferma Giovannelli, “dove non arriva il welfare arrivano i nonni. Sono circa 3 milioni i pensionati che in famiglia hanno una persona non autosufficiente a proprio carico. Credo sia noto a tutti che sulla pensione dei nonni spesso confidano intere famiglie, e anche per questo la cifra della cosiddetta ‘minima’, di poco superiore a 600 euro al mese, preoccupa non da ora per l’intera tenuta sociale.” Nel giorno della festa loro dedicata, l’appello di Giovannelli è proprio quello di concentrarsi di più sul benessere dei nonni, spesso troppo occupati a preoccuparsi per gli altri e non per sé stessi.


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Tag: , , , Last modified: Ottobre 2, 2024
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