Il boato che ha accompagnato il crollo. – come una bomba – riferisce un testimone , ha subito fatto scattare l’allarme.
di Domizia Di Crocco
Il bilancio della tragedia è terribile: cinque morti e tre feriti (due in codice rosso, uno in giallo). Intanto proseguono senza sosta anche le indagini per risalire alle cause dell’incidente.
Una delle vittime accertate si chiamava Luigi Coclite, 60 anni, originario di Montorio al Vomano (Termao) ma residente da tempo a Collesalvetti (Livorno). Non ancora nota l’identità delle altre vittime.
Cinquanta i Vigili del fuoco provenienti da quasi tutta la regione coinvolti nelle operazioni di soccorso, comprese unità cinofile per rintracciare i dispersi.
Il fascicolo di indagine è stato aperto per i reati di omicidio colposo plurimo e crollo colposo a carico di ignoti, ed è stata sequestrata l’area del cantiere.
Cgil e Uil, con le categorie degli edili e dei metalmeccanici, hanno proclamato due ore di sciopero a livello nazionale per mercoledì 21 febbraio.
Cordoglio, dal presidente Sergio Mattarella, al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, a tutte le principali cariche istituzionali, e a molti esponenti politici.
Proclamato oggi lutto cittadino dal sindaco Dario Nardella e quello regionale dal presidente Eugenio Giani.
Lutto cittadino a Firenze e lutto in tutta la regione, ha annunciato il governatore Eugenio Giani – Voglio che tutti si rifletta, e ognuno che ha una competenza possa mettere in atto il proprio impegno perché certe cose non si possano ripetere.
Esprimo il mio profondo dolore e il cordoglio di tutta la Chiesa fiorentina per la tragedia – ha dichiarato in una nota l’arcivescovo di Firenze, cardinale Giuseppe Betori –. Preghiamo per le vittime e per i feriti e siamo vicini alle loro famiglie.
