Gavorrano in Movimento contro le Mafie: Il Laboratorio Osservatorio sulla Grande Criminalità Organizzata

Sabato 2 marzo, il centro congressi del Comune di Gavorrano, in località Bagnetti, sarà il palcoscenico di un evento cruciale e significativo: il convegno dal titolo “Contro le mafie coscienze in movimento”. Un’occasione straordinaria che vedrà la presentazione pubblica del “Laboratorio osservatorio sulla grande criminalità organizzata”, un’iniziativa volta a intensificare gli sforzi per contrastare la presenza delle mafie nel territorio.

Di Daniel Caria

Massimo Borghi, assessore alla legalità e coordinatore regionale di Avviso Pubblico, esprime con entusiasmo il coinvolgimento del Comune di Gavorrano in questa lotta contro la criminalità organizzata. “Il nostro Comune, già aderente all’associazione Avviso Pubblico Regioni e Comuni contro le mafie e alla corruzione, ha scelto la sua via e il suo impegno”, dichiara Borghi. Gavorrano, pertanto, si erge come punto di riferimento per chiunque si adoperi nel contrastare le mafie, proponendosi con la massima disponibilità a promuovere la formazione e a contribuire alla costruzione di una coscienza civile pronta ad affrontare il problema.

Il territorio, spiega Borghi, non è immune dall’infiltrazione delle mafie, come dimostrano le indagini delle forze dell’ordine e della magistratura. La consapevolezza di questo rischio ha spinto Gavorrano a promuovere un approccio proattivo, aderendo ai principi dell’antimafia sociale. “Riteniamo che un territorio libero dalle mafie sia garanzia di democrazia per i cittadini e per le imprese”, afferma l’assessore, sottolineando l’importanza di un impegno collettivo.

Il convegno vedrà la partecipazione di relatori di grande rilievo e competenza, promettendo un momento di confronto e crescita per il territorio. “Attraverso questo comunicato, invitiamo tutti i cittadini a partecipare e a dare un prezioso contributo civico alla crescita della coscienza e della conoscenza collettiva del problema che sarà trattato”, conclude Borghi.

Questo evento non solo segna un passo avanti nella lotta contro le mafie ma anche nella costruzione di una comunità informata e consapevole, pronta a difendere i valori di legalità e democrazia che costituiscono il cuore di ogni società civile.