Un altro enigmatico pallone di dimensioni considerevoli è stato ritrovato da pescatori al largo delle coste dell’Alaska, sollevando nuove preoccupazioni tra le autorità statunitensi. Il ritrovamento avviene a soli sei giorni dall’intercettazione di un pallone aerostatico sopra lo Utah. Il misterioso oggetto è stato consegnato agli agenti dell’FBI, che lo trasporteranno al laboratorio di Quantico, in Virginia, per un’analisi approfondita.
Di Daniel Caria
Il pallone, definito “piuttosto grande”, è stato scoperto dai pescatori, che hanno documentato l’oggetto prima di consegnarlo all’FBI. Le autorità federali mirano a identificarne la provenienza e le caratteristiche attraverso l’analisi al laboratorio di Quantico. Al momento, le foto inviate dai pescatori non hanno permesso all’FBI di stabilire con precisione la natura dell’oggetto, sebbene si suggerisca una somiglianza con i palloni-spia utilizzati in passato da alcuni governi, incluso quello della Cina.
Il ritrovamento evoca il ricordo dell’incidente avvenuto solo un anno fa, quando le forze armate statunitensi abbatterono un pallone-spia cinese al largo della Carolina del Sud. Quell’evento portò a un ampliamento dei sistemi radar degli Stati Uniti per rilevare meglio gli oggetti in volo ad alte altitudini e velocità specifiche.
Il Pentagono aveva indicato che il pallone cinese faceva parte di un programma di sorveglianza globale condotto da Pechino da diversi anni. Dotato di tecnologia avanzata per raccogliere segnali elettromagnetici, il pallone era parte di una serie di incidenti che hanno spinto gli Stati Uniti a rafforzare la propria sicurezza aerea.
Il generale Glen VanHerck, capo del Comando settentrionale degli Stati Uniti e del Comando di difesa aerospaziale, ha spiegato che l’obiettivo principale era colmare il divario che aveva permesso a diversi palloni sospetti cinesi di penetrare nello spazio aereo statunitense durante l’amministrazione Trump. Gli Stati Uniti hanno risposto con l’abbattimento di diversi oggetti volanti non identificati nelle settimane successive.
La scorsa settimana, caccia del NORAD hanno intercettato un altro aeromobile dalle dimensioni considerevoli vicino allo Utah. Le autorità hanno assicurato che non rappresentava una minaccia per la sicurezza del paese. Questi episodi sollevano interrogativi sulla sicurezza aerea e la necessità di continuare a migliorare i sistemi di rilevamento e monitoraggio degli oggetti in volo. La comunità internazionale segue da vicino lo sviluppo della situazione.
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