La Lega Toscana si trova al centro di polemiche e tensioni dopo l’uscita del consigliere regionale Andrea Ulmi, ora transitato nel gruppo misto. Il segretario regionale della Lega Toscana, Luca Baroncini, e il commissario provinciale della Lega di Grosseto, Massimiliano Baldini, hanno espresso dissenso riguardo alla decisione di Ulmi e hanno invitato alla sua dimissioni dal consiglio regionale.
Di Daniel Caria
Secondo i rappresentanti della Lega, Ulmi è stato eletto grazie ai voti raccolti dalla Lega su tutto il territorio toscano nel 2020, beneficiando anche del risultato record ottenuto dalla candidata presidente Susanna Ceccardi. Baroncini e Baldini ritengono che, se Ulmi non si riconosce più nei valori, nei principi e nella linea politica del partito di Matteo Salvini, dovrebbe dimettersi da consigliere regionale e lasciare il posto a chi continua a condividere tali ideali.
Il segretario regionale e il commissario provinciale accusano Ulmi di rimanere attaccato alla poltrona per lucrare l’indennità regionale, nonostante dichiari di non riconoscersi più nella Lega attuale. Sottolineano che è troppo facile abbandonare il partito che gli ha garantito l’elezione, ma rimanere in carica per continuare a beneficiare delle prerogative legate alla posizione di consigliere regionale.
Inoltre, Baroncini e Baldini respingono le accuse rivolte alla capogruppo Elena Meini, sottolineando che la Lega ha affrontato democraticamente le scelte di indirizzo attraverso un congresso regionale. Affermano che Ulmi e i militanti a lui vicini a Grosseto se ne vanno per motivi diversi e non possono accusare il partito che ha democraticamente scelto la propria strada.
Infine, i rappresentanti della Lega evidenziano la disponibilità offerta a Ulmi e al suo gruppo per assumere posizioni di responsabilità a livello locale, ma sottolineano che è stata respinta in modo ostruzionistico. Ribadiscono l’impegno del partito a lavorare su tutti i territori, compreso Grosseto, dove è stato nominato un commissario comunale per ristrutturare la sezione e promuovere i valori della Lega di Matteo Salvini.
Last modified: Marzo 10, 2024