GROSSETO (mercoledì 27 marzo 2024) – Il terziario nella provincia di Grosseto si trova attualmente in una situazione di difficoltà, come evidenziato dall’ultima indagine condotta da Format Research per Confcommercio Toscana. Questo studio ha coinvolto anche le imprese maremmane, rivelando una serie di dati preoccupanti.
Di Daniel Caria
Una delle principali problematiche riguarda l’aumento dei prezzi ai fornitori, che si accompagna a una diminuzione dei ricavi rispetto all’anno precedente. Questo scenario non è un caso isolato, ma riflette una tendenza regionale che vede un calo del saldo tra nuove imprese e quelle che cessano l’attività, una diminuzione dei ricavi e dell’occupazione, nonché una generale mancanza di fiducia nell’economia e nelle prospettive aziendali.
Il presidente di Confcommercio Grosseto, Giulio Gennari, ha commentato questa situazione sottolineando gli sforzi delle imprese nel cercare di superare le difficoltà, ma anche l’importanza di politiche più attente da parte delle istituzioni decisionali.
Anche Gabriella Orlando, direttore di Confcommercio Grosseto, ha espresso preoccupazione per il cambiamento di scenario avvenuto nel secondo semestre del 2023, dopo la fase di ripresa post-pandemica. Nonostante ci siano segnali di cauto ottimismo per alcuni settori, come il turismo e la ristorazione, le imprese faticano a progredire senza certezze sul futuro.
Una delle principali preoccupazioni riguarda l’incertezza a livello macroeconomico e internazionale, insieme all’aumento dei prezzi dei fornitori, al calo dei consumi interni e alle tensioni geopolitiche.
L’indagine di Format Research ha anche esaminato il rapporto tra il terziario e il credito. Si è registrata una lieve diminuzione nella percentuale di imprese che hanno richiesto credito, mentre il giudizio sui tassi di interesse è nettamente negativo, riflettendo una tendenza nazionale.
Inoltre, quasi quattro imprese su dieci hanno utilizzato agevolazioni pubbliche per ottenere finanziamenti, ma più della metà di esse ha riscontrato difficoltà nel processo. Questo ha portato a un aumento dell’indebitamento bancario e a una serie di conseguenze negative, tra cui la difficoltà nel realizzare investimenti programmati e nell’assumere nuovo personale.
In conclusione, nonostante alcuni segnali di stabilità, il terziario a Grosseto e nella regione Toscana nel suo complesso affronta sfide significative, che richiedono un’attenzione particolare da parte delle istituzioni e un impegno congiunto da parte delle imprese per superare questo periodo di difficoltà economica.
Last modified: Marzo 27, 2024
