GROSSETO (giovedì 28 marzo 2024) – Una voce di solidarietà e protesta si leva dal Liceo Musicale e Coreutico di Grosseto, dove docenti e genitori si uniscono per difendere il diritto allo studio e sostenere gli alunni esclusi dalla futura classe prima. In una lettera aperta, essi esprimono la loro indignazione e la loro determinazione nel garantire che ogni ragazzo abbia accesso all’istruzione e possa coltivare i propri sogni e passioni.
Di Daniel Caria
Il Liceo Musicale e Coreutico di Grosseto, attivo da 12 anni, rappresenta un’opportunità unica per i giovani della provincia di perseguire una formazione musicale o di danza, mantenendo al contempo un percorso liceale che apre le porte a qualsiasi indirizzo universitario. Essendo l’unico istituto del genere nella provincia, esso offre un servizio cruciale per il diritto allo studio e per consentire ai giovani di coltivare le proprie inclinazioni artistiche.
La lettera aperta denuncia l’esclusione di alcuni studenti dalla futura classe prima del Liceo Musicale e Coreutico, provocando così la fine dei loro sogni. I genitori e i docenti lamentano il mancato rispetto del diritto allo studio sancito dalla Costituzione Italiana e dalle leggi vigenti. Essi evidenziano il fatto che l’istruzione è un pilastro fondamentale della società e dovrebbe essere accessibile a tutti senza discriminazioni.
Il documento sottolinea inoltre che il Liceo Musicale e Coreutico di Grosseto è cresciuto costantemente negli anni, offrendo sempre più opportunità agli studenti. La comunità scolastica è unita nel sostenere le famiglie degli alunni esclusi e nel ribadire la necessità di garantire un trattamento equo e giusto per tutti gli studenti.
Infine, la lettera manifesta la solidarietà e il sostegno verso gli alunni colpiti da questa decisione ingiusta, enfatizzando il fatto che essi sono giovanissimi e meritano di vedere i loro sogni rispettati e incoraggiati.
In conclusione, l’appello dei genitori e dei docenti del Liceo Musicale e Coreutico di Grosseto rappresenta un grido di giustizia e di solidarietà, richiamando l’attenzione sulla necessità di proteggere il diritto allo studio e di garantire a tutti i giovani la possibilità di realizzare i propri sogni e talenti.
Last modified: Marzo 28, 2024
