La Fiorentina sta ricevendo molti attacchi dal mercato della tifoseria per invitarla ad intraprendere in operazioni pericolose che potrebbero portare la squadra fuori tiro.
di Domizia Di Crocco
Lunga lettera di Rocco Commisso indirizzata ai tifosi della Fiorentina. Sono stati tanti i punti toccati dal massimo dirigente viola, a partire dai recenti risultati fatti registrare dalla squadra allenata da Italiano e non solo.
Inoltre, ha rassicurato che nessuno gli costringerà ad andare via da Firenze come “con Dante”.
Si ritiene dispiaciuto degli ultimi risultati, ma nonostante ciò la Fiorentina è un’ottima squadra.
Come sempre saranno i risultati a parlare a fine stagione.
Nel merito della lettera, qui in versione integrale , Rocco Commisso trasmette – Caro Popolo Viola, è mio desiderio fare chiarezza su una serie di argomenti che, per il bene della Fiorentina, voglio condividere con tutti voi, in trasparenza e verità, come sono abituato a fare da sempre nella mia vita. Sono il primo ad essere dispiaciuto per gli ultimi risultati, ma qui alla Fiorentina, tutti noi, siamo convinti di avere una buona squadra, che fino a dicembre ci ha portato anche in zone della classifica molto alte. Questo è il gruppo che abbiamo comunque voluto migliorare ulteriormente con il mercato di gennaio e noi riteniamo di avere fatto quanto possibile e come sempre saranno i risultati a parlare alla fine della stagione. Penso, per questa ragione, che gli attacchi ricevuti dai nostri dirigenti che si occupano di mercato siano fuori luogo. Seppur la nostra rosa avesse avuto necessità di rinforzi non significa che il Club avrebbe dovuto lanciarsi in operazioni “spericolate” che, ricordo, non danno in ogni caso, mai, nessuna garanzia di successo. Spendere per spendere non è quanto ritengo sia corretto fare per la Fiorentina, per il suo presente e per il suo futuro. In ogni caso noi siamo quelli che in assoluto, in soli 5 anni, abbiamo speso di più di qualsiasi altra precedente Proprietà Viola. Mi viene sempre rinfacciato l’aver detto che ‘i soldi non sono un problema’, è vero, i soldi non sono un problema, e l’ho dimostrato investendo da giugno 2019, compreso il Rocco B. Commisso Viola Park che rimarrà per sempre la casa della Viola, più di 430 milioni nella Fiorentina, ma ripeto, sono io a decidere com’è meglio impiegare le risorse a nostra disposizione. Le nostre ambizioni, in ogni caso, non sono cambiate. Siamo in corsa su tutto e il nostro obiettivo di fare meglio rispetto alla stagione precedente non è cambiato come non è cambiata la mia volontà di fare crescere il Club, compatibilmente alle possibilità che oggi abbiamo.