CASTEL DEL PIANO, GROSSETO (mercoledì 3 aprile 2024) – Il recente convegno organizzato dalla Cia Toscana sull’importante tema dell’acqua ha evidenziato scenari futuri che potrebbero influenzare anche settori tradizionali come la viticoltura e l’olivicoltura.
Di Daniel Caria
Questo è quanto affermato da Cinzia Pieraccini, candidata a sindaco di Castel del Piano, in un comunicato che sollecita una riflessione sulle sfide legate alla gestione idrica e all’adattamento delle coltivazioni agricole.
Pieraccini sottolinea l’importanza vitale dell’acqua per il territorio, che, prima di essere rinomato per la produzione di olio e vino, è conosciuto per le sue risorse idriche. Questo richiede un approccio strategico e una pianificazione attenta per garantire la sostenibilità e la resilienza delle attività agricole locali.
Per affrontare le sfide della siccità e del cambiamento climatico, la candidata propone la realizzazione di opere idriche come invasi e laghetti, che consentano di conservare l’acqua piovana e di garantire risorse idriche sufficienti per l’irrigazione. Queste iniziative, oltre a essere di supporto alle aziende agricole, favorirebbero la conservazione e la valorizzazione delle risorse idriche locali, in particolare sul Monte Amiata.
La crescente siccità e l’aumento delle temperature stanno già influenzando le pratiche agricole, spingendo le coltivazioni di vite sempre più in alto e richiedendo l’adozione di sistemi di irrigazione a goccia. Pertanto, è essenziale comprendere appieno questi cambiamenti e adattare le strategie di sviluppo territoriale di conseguenza.
Infine, Pieraccini sottolinea l’importanza di passare dalla mera promozione dei prodotti agricoli a una vera e propria programmazione del settore, che tenga conto delle sfide ambientali e climatiche in evoluzione. Solo attraverso una visione lungimirante e una pianificazione oculata sarà possibile garantire un futuro sostenibile per l’agricoltura locale e la valorizzazione dei suoi prodotti di qualità.
Last modified: Aprile 3, 2024
