Amiata, Grosseto ( martedì 18 giugno 2024)0 – Finalmente pubblico il bando regionale sulla “Residenzialità in Montagna 2024”, per favorire il ripopolamento e la condizione socio-economica delle aree montane toscane.
di Domizia Di Crocco
In Toscana interessa 76 territori comunali e 9 di questi sono grossetani: il Castell’Azzara, il Roccalbegna, il Montieri, il Semproniano, La Santa Fiora, Seggiano, il Sorano, Arcidosso, Pitigliano. In sostanza si può arrivare a ricevere contributi fino a 30mila euro per comprare casa in questi comuni.
L’iniziativa potrebbe essere uno stimolo per quelle persone interessate ad acquistare casa in questi piccoli comuni amiatini e collinari.
Con 2 milioni e 800mila euro del Fondo sviluppo montane italiane (Fosmit), il bando è rivolto ai cittadini italiani o di altro Stato dell’Unione Europea o extracomunitari di permesso di soggiorno decennale, che risiedono in un comune italiano non montano. per le domande tempo fino alle ore 13:00 del prossimo 27 luglio. Le istanza per richiedere il contributo potrà andare da un minimo di 10mila a un massimo di 30mila euro e che, in ogni caso, non potrà essere superiore al 50% del totale delle spese sostenute per i costi connessi all’acquisto dell’immobile e relative pertinenze.
Per i piccoli comuni di Grosseto si tratta di un intervento di aiuto. “La montagna – ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani – è una risorsa ambientale e culturale con una propria valenza economica. La Regione sta investendo per sostenere i la qualità della vita e le condizioni di sviluppo di aree alle quali vogliamo continuare a dare un’azione costante e incisiva e il bando sulla residenzialità, incoraggiando nuovi stili di vita, dà una nuova vita a luoghi dove possono crescere nuove comunità e quindi sviluppo e crescita”.
Stefania Saccardi, vicepresidente della Regione e assessora alle Aree interne ci dice di conoscere bene le montagne toscane. “Sono terre – dice – di bellezza unica con borghi splendidi che pagano per il fenomeno dello spopolamento. Vivere in questi comuni è una sfida e un’opportunità, soprattutto per i giovani e il bando, concede una possibilità concreta alla montagna e l’occasione di una scelta di vita nuova”.
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Last modified: Giugno 18, 2024
