Confagricoltura Grosseto, guidata dal presidente Attilio Tocchi, solleva un grido di allarme riguardo al crollo dei prezzi dei cereali e alle crescenti importazioni da paesi terzi. Tocchi mette in luce un aumento significativo delle importazioni di grano duro dalla Russia e dalla Turchia, oltre a una crescita delle esportazioni di grano tenero dall’Ucraina verso l’UE.
Questo trend minaccia la continuità produttiva delle imprese agricole italiane, poiché potrebbe abbassare drasticamente il prezzo all’origine pagato agli agricoltori.
Confagricoltura propone una serie di azioni per contrastare questa situazione, inclusa l’inclusione dei cereali e dei semi oleosi nella lista dei prodotti sensibili per ripristinare i dazi in caso di superamento di massimali prefissati sulle importazioni dall’Ucraina.
Tuttavia, Tocchi sottolinea l’importanza di concentrarsi sulla qualità del prodotto per garantire un prezzo remunerativo. Invita i produttori cerealicoli della Maremma a puntare sulla qualità per aggiungere valore e vendere il grano ad un prezzo sostenibile, considerando che attualmente i costi di produzione superano il prezzo di vendita.
Fatto da EGSV
Tag: agricultura, esportazioni, Grosseto, importazioni, misure, prezzi Last modified: Marzo 9, 2024
