Scritto da 3:47 pm Cronaca, Politica

Cronaca Regione Toscana Morti e Risse Violente in Galera

Violenti morti nelle ultime 24 ore in Galera, Toscana
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Tre vite umane, sono state spezzate per mano della disperazione: una a Pisa e una a Prato, entrambe per impiccagione, un’ulteriore vita ha

di Domizia Di Crocco

cessato di vivere a Firenze Sollicciano definito quest’ultimo uno dei peggior carceri della nazione, ormai fuori controllo in tutti i sensi.

Gli ultimi quindici giorni , sono stati emblematici: hanno gettato una luce cruda e inquietante su una realtà oscura, dove la violenza e l’ingovernabilità nelle carceri toscane giace sovrana, va denunciata a gran voce e va scossa l’opinione pubblica.

Questi episodi di poche settimane fa a Firenze Sollicciano e quelli di ieri hanno scosso le Case Circondariali di Pisa, Livorno e Lucca rappresentano solo la punta di un iceberg di una situazione ormai insostenibile e fuori controllo.

Nel merito degli episodi , detenuti di varie nazionalità si sono resi protagonisti di una violenta rissa prima a Firenze e poi a Pisa, causando gravi ferite a un Sovrintendente Capo. A Livorno, un altro Sovrintendente e un Agente sono stati aggrediti rispettivamente al volto e alle gambe, mentre a Lucca il Direttore stesso è stato oggetto di minacce e offese da parte di un detenuto che ha poi frantumato i vetri della porta del locale in cui si trovavano. Ci troviamo di fronte a un vero e proprio bollettino di guerra che sta mettendo in gravi difficoltà tutti gli operatori degli Istituti Penitenziari della Toscana che è prossimo alla resa.

Gli ultimi provvedimenti di assegnazione ( il nuovo Decreto Ministeriale) una sola unità di personale di Polizia Penitenziaria al distretto Toscana – Umbria seguita dai tagli al lavoro straordinario, sono solo l’ennesima dimostrazione di una mancanza di volontà nel risolvere questa crisi perché una dirigenza generale non si può limitarsi ad amministrare il sistema ma è obbligato a governare assumendosi in prima persona quelle responsabilità proprie per le funzioni ed il ruolo che esso assume.

Da mesi, le organizzazioni sindacali hanno denunciato con forza l’inerzia e l’indifferenza dell’amministrazione regionale e centrale di fronte allo stato in cui versa sistema penitenziario Toscano.

Urge un intervento da parte delle autorità competenti per porre fine a questa emergenza e garantire la sicurezza e la dignità di tutti coloro che operano negli istituti penitenziari toscani. In un momento in cui la giustizia dovrebbe essere un faro di civiltà e rispetto, non possiamo permettere che le ombre dell’indifferenza offuschino la nostra missione e la nostra sicurezza – senso di frustrazione le Segreterie Regionali SiNAPPe e UIL-PA Polizia Penitenziaria della Toscana, si trovano costrette a denunciare il grave stato di declino del sistema penitenziario regionale. ( Fonte: SiNAPPE e UIL PA Polizia Penitenziaria – Segreterie Regionali Toscana).



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Last modified: Marzo 1, 2024
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