(22 Aprile 2025) Firenze — Confermata e potenziata la rete toscana per i disturbi della nutrizione e dell’alimentazione: finanziamenti per consolidare e ampliare i servizi ambulatoriali e i percorsi terapeutici integrati in tutte le ASL della regione
di Paola Capitanio
Il lavoro in rete per affrontare i disturbi della nutrizione e dell’alimentazione – come anoressia e bulimia – proseguirà anche nel 2025. La Regione Toscana ha approvato una delibera che assegna 630mila euro alle aziende sanitarie locali, con l’obiettivo di rafforzare un servizio multidisciplinare, già avviato da due anni, a beneficio di pazienti e famiglie.
«Non lasceremo sole le persone che soffrono di questi disturbi», dichiarano il presidente Eugenio Giani e l’assessore alla salute Simone Bezzini. Il piano prevede il potenziamento delle attività ambulatoriali, il consolidamento delle équipe multiprofessionali e l’attivazione di campagne informative e tavoli tematici per migliorare la presa in carico e la sensibilizzazione sul tema.
Nella ASL Toscana centro, continueranno e si potenzieranno i servizi a Prato, Empoli e Firenze (Palagi), con un’offerta integrata che include psicologia, psichiatria, neuropsichiatria infantile, dietologia e nutrizione. Saranno rafforzati anche i legami con ospedali e strutture riabilitative come “Villa dei Pini”.
Nella Toscana nord ovest, si consolideranno i servizi ambulatoriali già attivi a Massa-Carrara, Lucca, Versilia, Pisa e Livorno, con particolare attenzione alla continuità tra i centri e i servizi territoriali di salute mentale.
Anche in Toscana sud est – Arezzo, Grosseto e Siena – si prevede un incremento dell’offerta e la creazione di tavoli tematici tra professionisti, accompagnati da campagne di comunicazione per informare e coinvolgere ragazze, ragazzi e famiglie.
Una risposta concreta e strutturata a un bisogno sanitario e sociale sempre più urgente.
Last modified: Aprile 22, 2025