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Elezioni Europee: Portare il cane al seggio, cosa sapere

GROSSETO (venerdì 7 giugno 2024) – In occasione delle elezioni europee che si terranno questo fine settimana a Grosseto, molti cittadini potrebbero voler unire l’utile al dilettevole, portando con sé il proprio cane durante il voto. Ma è possibile entrare al seggio e nella cabina elettorale con il nostro amico a quattro zampe? L’Organizzazione Internazionale Protezione Animali (OIPA) ha fornito alcune indicazioni utili in merito.

Di Daniel Caria

Secondo il Ministero dell’Interno, non ci sono norme che vietano esplicitamente agli elettori di essere accompagnati dai loro cani. Tuttavia, la decisione finale spetta al presidente del seggio elettorale. “Teniamo presente che possono sussistere motivi particolari, si spera veritieri, per i quali il presidente di seggio può vietare l’accesso a Fido,” spiega l’avvocato Claudia Taccani, responsabile dello sportello legale dell’OIPA. Questi motivi possono includere la presenza di persone fobiche o allergiche ai cani. In tali casi, è necessario bilanciare gli interessi di tutti, garantendo il diritto al voto e rispettando l’animale, la cui tutela è sancita dall’articolo 9 della Costituzione.

È importante notare che nessun divieto può essere applicato ai cani guida per le persone non vedenti. Questo garantisce che tutti possano esercitare il proprio diritto di voto senza discriminazioni.

Quando ci si reca al seggio con il proprio cane, è fondamentale seguire alcune regole di comportamento. Innanzitutto, il cane deve essere tenuto al guinzaglio, evitando guinzagli estensibili o troppo lunghi. È consigliabile avere con sé una museruola, da far indossare solo se richiesto per l’accesso al seggio.

All’ingresso dell’edificio che ospita le urne, è utile informarsi con le forze dell’ordine presenti. In caso di dubbio, si può spiegare cortesemente che il Ministero dell’Interno ha già fornito indicazioni positive sull’argomento. “In caso di accesso negato, mai lasciare il nostro cane incustodito fuori dalla scuola: potrebbe patire uno stress o spaventarsi,” aggiunge l’avvocato Taccani. Inoltre, si potrebbe essere ritenuti responsabili per eventuali danni causati dal proprio cane, anche se lasciato incustodito.

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Last modified: Giugno 7, 2024
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