Scritto da 12:23 pm Grosseto, Cronaca

Grosseto si impegna per l’accesso universale all’educazione Infantile: Il Progetto “Nidi Gratis”

GROSSETO (venerdì 12 aprile 2024) – L’amministrazione comunale di Grosseto ha recentemente annunciato la sua adesione all’avviso pubblico per il sostegno della frequenza dei servizi educativi per la prima infanzia, attraverso il programma “Nidi Gratis”.

Di Daniel Caria

Finanziato con le risorse del Fondo sociale europeo Plus, questo progetto mira a migliorare l’accesso ai servizi educativi per i bambini nella fascia di età più giovane durante l’anno scolastico 2024/2025.

Il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore all’istruzione Angela Amante hanno sottolineato l’importanza di questo progetto, che si propone di abbattere le barriere economiche che limitano l’accesso all’istruzione e alla cura nei primi anni di vita. Riconoscendo che gli investimenti educativi in questa fase formativa sono cruciali per il successivo sviluppo e apprendimento dei bambini, l’amministrazione comunale si impegna a contrastare la povertà educativa e a promuovere l’inclusione sociale.

Il progetto “Nidi Gratis” prevede l’utilizzo di un fondo di finanziamento complessivo di 600mila euro messo a disposizione dalla Regione Toscana, distribuito su due anni: 280mila euro per il 2024 e 320mila euro per il 2025. L’obiettivo principale è quello di ridurre le rette dei servizi educativi per la prima infanzia che superano la quota rimborsabile dal Bonus Inps, con uno sconto massimo fino a 5.800 euro.

Attraverso questa iniziativa, l’amministrazione comunale si impegna a garantire che tutti i bambini abbiano accesso ai servizi educativi per la prima infanzia, promuovendo così le pari opportunità e contribuendo a costruire una società più inclusiva e equa.

Il progetto “Nidi Gratis” rappresenta un importante passo avanti verso la realizzazione di un sistema educativo accessibile e di qualità per tutti i bambini di Grosseto, riflettendo l’impegno dell’amministrazione comunale nel garantire un futuro migliore per le generazioni future.

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Last modified: Aprile 12, 2024
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