Scritto da 7:48 pm Grosseto, Cronaca

Il Cipressino: Una battaglia per i collegamenti nelle aree interne di Grosseto

GROSSETO (mercoledì 24 aprile 2024) – Nella provincia di Grosseto, le comunità si trovano unite da un bisogno fondamentale: i collegamenti. Senza una viabilità efficiente e sicura, queste comunità rischiano un lento ma inesorabile declino. Tra tutte, le comunità dell’Amiata hanno combattuto a lungo per migliorare le condizioni della loro principale arteria viaria, il Cipressino.

Di Daniel Caria

Questa battaglia, lunga e costante, ha accompagnato l’evoluzione delle necessità, dei trasporti e dell’economia della regione, delineando un’importante sfida per il nuovo millennio.

Monica Fanciulli, della segreteria provinciale del Pd, commenta: “Non siamo abituati alle buone notizie, ma oggi possiamo finalmente dire che il nostro impegno per il Cipressino sta dando risultati concreti. Grazie al lavoro dei nostri sindaci e alla determinazione di tutti, la Regione Toscana ha acquisito la strada e programmato i lavori per i prossimi anni. Non sono promesse vuote, ma atti e finanziamenti concreti. Siamo orgogliosi e vigilanti. È gratificante lavorare per il presente e il futuro delle prossime generazioni amiatine.”

Il Partito Democratico e i suoi amministratori hanno svolto un ruolo fondamentale in questo percorso, che sembra finalmente delineare una soluzione adeguata per il presente e il futuro della regione. Il nuovo Cipressino sarà finanziato con fondi di coesione e sviluppo, grazie all’impegno serio del presidente Eugenio Giani. Tuttavia, è importante mantenere alta la pressione e la vigilanza per garantire che il progetto venga portato a termine con successo.

Fanciulli sottolinea: “Essere vigili è essenziale perché rappresentiamo la volontà di tutti coloro che vivono sull’Amiata, che amano la nostra montagna e che desiderano conoscerla. Il progetto del nuovo Cipressino deve essere una priorità per tutti, insieme alla sistemazione delle strade montane.”

Il Partito Democratico si impegna a spingere affinché i lavori di adeguamento e messa in sicurezza del Cipressino possano essere completati entro i prossimi cinque anni. Si tratta di un obiettivo ambizioso, ma fondamentale per la valorizzazione, la crescita e lo sviluppo dell’intera area. Concludendo, Fanciulli afferma: “Entro il 2029, vogliamo insieme raggiungere un risultato che attendiamo da decenni.”

L’immagine utilizzata appartiene a: partitodemocratico.it

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Last modified: Aprile 24, 2024
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