Grosseto, Monte Argentario ( 1 aprile 2024) – In questo paesaggio collinare al sommo di una collina risalta con immanenza “Forte Stella” una fortezza tutta da ammirare che fa del Monte Argentario un luogo storico.
di Domizia Di Crocco
Nei dettagli della fortezza risulta un vero sistema di difesa con funzioni di sentinella dinamiche che fortificavano le comunicazioni interne con l’obiettivo di essere pronti ad eventuali presenze dei saraceni e pericolosi predatori che si avvistavano via mare.
Di tutta la fortezza la forte la Rocca è la prima ad essere costruita: risalente al periodo Aldobrandesca, dopo il dominio di Porto Ercole ha visto un susseguirsi di insediamenti e diverse modifiche avente l’obiettivo di rafforzare i forti ( Rocche).
Nella seconda metà del’500 questo sistema si potenzia ed acquista la composizione massima di forti di difesa grazie alla dominazione spagnola.
Nel paese vi sono quattro forti ed Forte Stella , essendo più alto , copriva la funzione di avvistamento e comunicazione con gli altri quando delle navi nemiche giungevano al fronte con segnali sonori o di fumo.
L’architettura di questa fortezza è un gioiello unico e risulta essere un misto tra lo stile architettonico e quello militare: è stata creata dalle menti creative di maestranze toscane.
Vista dall’alto si vedono i giochi di forme geometriche della pianta centrale stellata che si pensa sia stata imitata da progetti militari dell’architetto Francesco di Giorgio Martini: le forme geometriche dei bastioni, costruiti in un secondo momento difendono la base partendo dai 4 punti cardinali.
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