Scritto da 10:15 am Grosseto, Cronaca

La Regione Toscana invita a intensificare la prevenzione contro zanzare e altri insetti portatori di malattie

GROSSETO (venerdì 31 maggio 2024) – La Regione Toscana ha lanciato un appello per potenziare gli interventi di prevenzione contro le zanzare tigre, zanzare comuni, pappataci e altri insetti come le zecche, che possono trasmettere malattie anche gravi. La strategia prevede un gioco di squadra tra Comuni e cittadini per tenere sotto controllo il proliferare di questi insetti.

I Comuni saranno responsabili delle disinfestazioni, utilizzando prodotti a basso impatto ambientale ma efficaci. Anche i cittadini possono contribuire seguendo alcune semplici raccomandazioni.

Eliminare il ristagno d’acqua, come quello nei sottovasi, coprire le cisterne e i contenitori di raccolta dell’acqua piovana, mantenere pulite fontane e vasche, magari introducendo pesci rossi che si cibano delle larve di zanzara tigre, e non lasciare annaffiatoi e secchi con l’apertura verso l’alto. Anche svuotare abbeveratoi e ciotole degli animali e le piscine gonfiabili ogni due o tre giorni è utile. Mantenere il giardino curato, con l’erba bassa e le siepi curate, ed evitare ostruzioni nelle grondaie per prevenire ristagni d’acqua sono altri accorgimenti efficaci. Trattare i tombini con prodotti larvicidi biologici e coprirli con reti zanzariere completa le raccomandazioni.

Per prevenire le punture, la Regione consiglia di indossare indumenti lunghi e chiari, utilizzare repellenti e soggiornare in ambienti provvisti di zanzariere e aria condizionata.

Nel caso di viaggi all’estero, è importante consultare il sito del Ministero degli Esteri (www.viaggiaresicuri.it) per informazioni su eventuali malattie trasmesse da insetti e rivolgersi al centro di medicina dei viaggi della Asl per eventuali vaccini o profilassi.

Ulteriori informazioni sulle malattie trasmesse da insetti e raccomandazioni sono disponibili sul sito della Regione Toscana (www.regione.toscana.it/punture-da-zanzare-o-altri-vettori). La Regione ha inoltre inviato materiale informativo alle amministrazioni comunali per una diffusione capillare delle informazioni.

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Last modified: Maggio 31, 2024
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