MASSA MARITTIMA La recente tavola rotonda sulla sanità del territorio, organizzata dal Partito Democratico (PD) e promossa da Irene Marconi, ha scatenato vivaci polemiche politiche a Massa Marittima. Paolo Mazzocco, candidato sindaco del centrodestra sostenuto da Fratelli d’Italia e Repubblicani, ha criticato duramente l’evento, descrivendolo come una “cartina tornasole” della gestione fallimentare della sanità locale da parte delle amministrazioni di sinistra.
Di Daniel Caria
Mazzocco non ha risparmiato critiche alla tavola rotonda, che ha definito una “farsa inscenata” e una “pantomima tragicomica”. Secondo il candidato del centrodestra, l’incontro ha solo riproposto le stesse richieste e promesse che la sinistra avanza da anni senza reali miglioramenti. “I soliti compagni del PD sono da quattro campagne elettorali, quindi da ben quasi 20 anni, che dicono e promettono le stesse cose”, ha dichiarato Mazzocco, sottolineando come i problemi del Sant’Andrea siano cronici e derivino da scelte politiche sbagliate fatte nel corso degli anni.
Secondo Mazzocco, le responsabilità per lo stato disastroso dell’ospedale Sant’Andrea ricadono completamente sulle amministrazioni del PD, sia a livello regionale che locale. Ha accusato il partito di aver effettuato tagli al personale e ai servizi essenziali, decisioni che hanno compromesso la capacità dell’ospedale di affrontare efficacemente la crisi attuale. “L’ospedale Sant’Andrea non è in questo stato da pochi mesi, ma da anni. I tagli pesanti subiti dal nosocomio sono sotto gli occhi di tutti”, ha affermato Mazzocco, evidenziando come queste scelte abbiano avuto un impatto devastante sulla qualità dell’assistenza sanitaria offerta ai cittadini.
Durante la tavola rotonda, l’assessore regionale alla salute, Simone Bezzini, ha ribadito l’impegno della Regione Toscana per migliorare la struttura ospedaliera, parlando di “investimenti importanti”. Tuttavia, Mazzocco ha definito queste dichiarazioni come “le stesse risposte e promesse di sempre”, prive di concretezza e sostanza.
Concludendo il suo intervento, Paolo Mazzocco ha lanciato un appello ai cittadini di Massa Marittima e delle Colline Metallifere affinché valutino attentamente le responsabilità delle amministrazioni passate e presenti nelle prossime elezioni. “Gli alibi sono finiti”, ha affermato, sottolineando la necessità di un cambiamento radicale nella gestione della sanità locale per evitare ulteriori peggioramenti e per assicurare un futuro migliore all’ospedale Sant’Andrea.
Le elezioni dell’8 e 9 giugno si preannunciano quindi come un momento cruciale per il futuro della sanità a Massa Marittima, con il centrodestra che si propone come alternativa a un sistema che, secondo Mazzocco, ha fallito nel garantire un’assistenza adeguata ai cittadini.
Last modified: Giugno 2, 2024
