GROSSETO (mercoledì 29 maggio 2024) – La CGIL ha già raccolto oltre 300.000 firme a livello nazionale e più di 2.600 in provincia di Grosseto per i quattro referendum sui quali è impegnata. Eleonora Bucci, responsabile dell’organizzazione della CGIL grossetana, ha dichiarato che la macchina dei volontari sta lavorando a pieno regime. Sono stati stabiliti calendari per banchetti in vari centri della provincia, dove i cittadini possono firmare i moduli cartacei o utilizzare internet tramite Spid. Anche se questa modalità è stata poco utilizzata finora, la CGIL conta di raggiungere la soglia del milione di firme rapidamente.
Di Daniel Caria
I quattro quesiti referendari riguardano principalmente la normativa del Jobs Act, i contratti a tempo determinato e la responsabilità solidale delle aziende committenti nei subappalti. Monica Pagni, segretaria della camera del lavoro di Grosseto, ha sottolineato l’importanza di questi referendum per garantire migliori condizioni di lavoro, soprattutto per i giovani. Invita loro a partecipare attivamente alla raccolta firme per costruire un futuro più giusto.
Last modified: Maggio 29, 2024