Toscana, Grosseto ( lunedì 24 giugno 2024) – I primi cittadini della Rete Civica Toscana contro la scelta del presidente Giani di favorire i sindaci di centrosinistra. ciò è quanto dichiarato dal governatore in una recente intervista”.
di Domizia Di Crocco
“ È grave che un presidente di Regione si dichiari capofila di una rivolta dell’opposizione che preferirebbe ben altri leader, ma fin qui siamo dentro al perimetro della dialettica politica, poco istituzionale forse, ma tant’è.
Ciò che tracima i margini del giusto rapporto tra istituzioni facendo – purtroppo ma inesorabilmente – perdere al presidente Giani il ruolo istituzionale e la credibilità, è la considerazione che lo porta a dire che lavorerà negli ultimi mesi del suo mandato “in sintonia con la maggioranza dei sindaci” di centrosinistra, presumendo che sarà questo l’esito dei ballottaggi, per “poter dare concretezza a tanti progetti”. Tuttavia, il ruolo istituzionale viene distrutto sia perchè questa intervista esce in pieno silenzio elettorale, oltre che ne risulta inequivocabile il significato.
Ci si chiede se c’è una relazione autentica tra il presidente della Regione e i sindaci del Pd? Diversi sono i progetti condivisi per i territori governati dal Pd a differenza degli altri? Quanti sono i pesi e misure diverse? I sindaci del non Pd assieme ai loro municipi devono aspettarsi percorsi a ostacoli? – Ci si chiede se i nostri progetti saranno valutati da parte del Pd? ci attende una Regione “nemica” solo perchè rappresentiamo l’alternativa al Pd?
Il presidente Giani dall’ intervista ga perso il profilo di imparzialità, la neutralità e la leale collaborazione istituzionale: ci aspettiamo un rettifica che ristabilisca fiducia e serenità. Se questa rettifica non arriverà sarà chiaro che da domani non avremo più nella Regione un interlocutore istituzionale ma un avversario politico disposto a guardare prima ai sindaci “amici” e poi a tutti gli altri. Confidiamo affinché il presidente Giani – a cui va la nostra stima istituzionale, fino a prova contraria – corregga se stesso e ristabilisca un giusto clima di reciproca fiducia”.
Alessandro Ghinelli, sindaco di Arezzo
Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto
Mario Pardini, sindaco di Lucca
Francesco Persiani, sindaco di Massa
Michele Conti, sindaco di Pisa
Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia
Nicoletta Fabio, sindaco di Siena
Tag: Nota municipale
Last modified: Giugno 24, 2024
