GROSSETO (mercoledì 12 giugno 2024) – Durante il comitato di presidio periodico, il direttore Michele Dentamaro ha illustrato la nuova iniziativa riguardante l’auditorium dell’ospedale Misericordia di Grosseto. In questo spazio sono esposte le opere di Umberto Tripodi, ispirate a concetti come il contrasto alla violenza di genere, la capacità di rigenerarsi con la natura e la differenza tra fragilità e debolezza.
Di Daniel Caria
Tripodi ha intitolato la selezione di dipinti “Trasposizioni nella natura”. L’artista ha dichiarato che esporre all’ospedale di Grosseto rappresenta per lui un momento di confronto e dialogo tra le opere e l’ambiente che le ospita. Ha sottolineato l’importanza dei temi sociali presenti nelle sue opere, tra cui la discriminazione di genere, la violenza e la legalità, citando l’opera dedicata alla strage di via D’Amelio. Ha scelto l’ospedale su invito del direttore Dentamaro, ringraziandolo per l’opportunità, e ha descritto l’ospedale come un contesto che si presta ad accogliere le sue opere, paragonando la vita a un vortice che abbraccia le anime.
La storica dell’arte Concetta Bevilacqua ha definito l’arte di Tripodi come profondamente innovativa, mirata a rappresentare non solo l’essenza reale delle cose, ma anche a esprimere concetti ed emozioni. Ha elogiato la capacità del pittore di cogliere la vera essenza delle cose attraverso la ricerca del sé e del sentire sociale.
I dipinti di Tripodi resteranno esposti e visibili fino al 15 giugno. Il direttore Michele Dentamaro ha dichiarato che luoghi di lavoro come l’auditorium dell’ospedale sono idonei per ospitare rassegne culturali ed eventi espositivi, sottolineando come, in questo caso, gli ambienti aderiscano alla vocazione attraverso messaggi di alto valore sociale.
Last modified: Giugno 12, 2024