Grosseto (1 aprile 2025) — I NAS, Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità, hanno fatto una rilevazione agghiacciante: nel laboratorio di una pasticceria nel Grossetano, c’erano la carcassa di un topo morto in una trappola dimenticata in un angolo, e diverse blatte, sempre morte – forse suicide? comprensibile visto lo stato del luogo…
di Chiara Cantone
Tale negligenza nell’igiene è stata rilevata, tanto nel laboratorio, quanto nella dispensa dove tenevano gli ingredienti. Quindi l’ASL della ToscanaSud Est si è vista obbligata a disporne la chiusura e a sanzionare per 2mila euro il titolare.
Non è finita qui: Dalla campagna di controlli presso gli esercizi alimentari della zona, è emersa un’altra situazione analoga in un bar di Follonica; chi lo gestisce è stato sanzionato per carenze d’igiene a causa di sporcizia accumulata nel tempo (grasso e residui delle preparazioni), anche qui, sia in cucina che in dispensa; in più, carne senza alcuna identificazione, o scadenza, trovata nel congelatore. Conseguenza? sequestro delle materie prime e multa per 1.500 euro.
Nei social esplode – com’è normale – la polemica, e qualcuno ribatte dicendo che magari volevano solo tenersi al passo con i tempi: dopo la farina di grillo, si prova quella di blatta?
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