GROSSETO (mercoledì 22 maggio 2024) – Il nuovo libro del giornalista e scrittore Carlo Vellutini, intitolato “Una vita ‘oltre’. Laura Ferretti e le sue opere”, sarà presentato sabato 25 maggio alle 17:00 nella Chiesa dei Bigi, in via Vinzaglio 31 a Grosseto. Il volume, edito da Moroni Editore, rende omaggio alla pittrice maremmana Laura Ferretti, scomparsa nel 2019, celebrandone la vita e la carriera artistica.
Di Daniel Caria
Laura Ferretti è stata un’artista di grande talento, apprezzata sia in Italia che all’estero. Ha rappresentato la pittura italiana in prestigiose sedi internazionali, tra cui Tokyo, Londra, Manchester, Cardiff, Boston, Chicago, New York, San Francisco (alla Stanford University), La Paz e Dublino. La sua opera ha ottenuto numerosi premi, l’ultimo dei quali, “Il Canto delle linee curve e dei colori complementari”, è stato premiato al concorso internazionale “Apollo dionisiaco” a Roma nel dicembre scorso. Ferretti è stata anche una stimata insegnante di lettere.
Carlo Vellutini, che conosceva Ferretti sia come docente che come artista, ha deciso di scrivere il libro dopo un incontro con il marito della pittrice, Claudio Rossi. “Parlando con Claudio e cogliendo il suo desiderio di ricordare l’attività artistica di Laura in modo permanente, abbiamo pensato di scrivere un libro,” spiega Vellutini. L’idea ha subito trovato il supporto dell’editore Cesare Moroni e del critico d’arte veneto Sirio Perin, grande estimatore della pittrice.
Il libro si propone di essere una via di mezzo tra saggio e narrativa, rendendo la figura e l’opera di Laura Ferretti accessibile a un pubblico ampio, non solo agli appassionati d’arte. Vellutini ha voluto evitare un approccio troppo tecnico, preferendo una narrazione che combina elementi biografici e immagini per una lettura scorrevole e coinvolgente.
“Ho sempre apprezzato lo stile e le opere di Laura, con le sue quattro fasi: astratto, paesaggi, religione e rappresentazione del mondo degli Etruschi,” ricorda Vellutini. “Nonostante il successo ottenuto in Italia e all’estero, le sue opere risaltano la sua origine maremmana e toscana, cui era profondamente legata.”
Last modified: Maggio 22, 2024
