Scritto da 1:17 pm Grosseto, Cronaca

Progetto Indica a Firenze: Assistenza alle Persone con Gravi Cerebrolesioni

La cooperativa Nomos e l’associazione Atracto-Associazione traumi cranici toscani hanno presentato oggi i risultati del progetto pilota Indica, promosso con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, nella Città Metropolitana di Firenze, nel Valdarno e a Grosseto. Il progetto mira a fornire assistenza personalizzata alle persone con gravi cerebrolesioni acquisite e alle loro famiglie.

Di Daniel Caria

Durante il convegno “L’applicazione del metodo Atelier: dalle demenze alle gravi cerebrolesioni acquisite”, tenutosi presso l’Innovation Center di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze a Firenze, sono stati presenti numerosi rappresentanti istituzionali e degli enti coinvolti, tra cui l’assessore alle politiche sociali della Regione Toscana Serena Spinelli, l’assessore al welfare del Comune di Firenze Sara Funaro, l’assessore al sociale del Comune di Grosseto Sara Minozzi e il vice presidente di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze Maria Oliva Scaramuzzi.

Il progetto Indica, avviato lo scorso anno, ha coinvolto 25 persone e le loro famiglie, offrendo assistenza attraverso il metodo degli Atelier, già sperimentato con successo nel contesto delle demenze. Questo approccio prevede incontri settimanali durante i quali le persone coinvolte partecipano a varie attività personalizzate e incentrate sui loro desideri e interessi, come visite ai musei o arte terapia.

Gaia Guidotti, vicepresidente di Nomos, ha sottolineato l’importanza di offrire un supporto concreto alle persone con gravi cerebrolesioni e alle loro famiglie nella fase post emergenza, fornendo uno spazio protetto e stimolante per socializzare e partecipare a attività terapeutiche.

L’assessore al welfare del Comune di Firenze, Sara Funaro, ha elogiato l’impegno della cooperativa Nomos nel promuovere un approccio innovativo come gli Atelier, che ha portato a risultati positivi nel migliorare la qualità della vita delle persone coinvolte.

Anche l’assessore al sociale del Comune di Grosseto, Sara Minozzi, ha espresso apprezzamento per il progetto Indica, sottolineando l’importanza della collaborazione tra enti pubblici, associazioni e fondazioni per garantire un sostegno adeguato e personalizzato alle persone colpite da gravi cerebrolesioni.

Maria Oliva Scaramuzzi, vice presidente di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, ha evidenziato l’attenzione e l’impegno della Fondazione verso l’inclusione sociale e lo sviluppo delle autonomie personali, sottolineando il ruolo essenziale delle associazioni che operano in questo settore.

In conclusione, il progetto Indica rappresenta un passo significativo nel fornire assistenza mirata alle persone con gravi cerebrolesioni e alle loro famiglie, promuovendo il loro benessere sociale e la loro qualità della vita attraverso un approccio innovativo e personalizzato.

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Last modified: Marzo 22, 2024
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