Nella suggestiva cornice dell’Isola del Giglio, un progetto ambizioso e appassionante sta prendendo forma, unendo le forze dell’amministrazione comunale, delle associazioni agricole e della comunità locale per valorizzare e promuovere l’agricoltura eroica, un’attività che sta vivendo una rinascita straordinaria dopo anni di declino.
Di Daniel Caria
Il sindaco Sergio Ortelli e l’assessore all’agricoltura Walter Rossi hanno sottolineato l’importanza cruciale dell’agricoltura per contrastare il calo demografico e mantenere vive le tradizioni e la cultura locale. Negli ultimi anni, l’Isola del Giglio ha assistito a un vero e proprio boom nell’attività agricola, con un triplicarsi delle aziende agricole che si dedicano alla viticoltura, alla produzione di olio d’oliva, miele e distillati.
Ciò che rende l’agricoltura all’Isola del Giglio così unica è la sua definizione di eroica, dovuta alle difficoltà del territorio: forti pendii, terrazzamenti e una lavorazione interamente manuale senza l’uso di macchinari industriali. Queste caratteristiche conferiscono ai prodotti agricoli dell’isola una qualità eccezionale e un’impronta biologica indiscutibile.
Il progetto coinvolge diverse parti interessate, tra cui la comunità agricola dell’Isola del Giglio, il Comune, la Coldiretti di Grosseto e la Federazione europea Iter Vitis, insieme a Slowfood Isola del Giglio. L’obiettivo è quello di ottenere il coinvolgimento del Ministero dell’agricoltura, della Camera di Commercio di Grosseto, dell’Ente Parco dell’Arcipelago toscano e di altre istituzioni nazionali ed europee nel settore vitivinicolo.
Tra le azioni progettuali previste vi è l’inserimento dell’agricoltura eroica nel Registro nazionale dei paesaggi rurali e la definizione di regolamenti per garantire l’autenticità dei prodotti isolani. Si punta anche a concedere l’utilizzo gratuito o semi-gratuito di terreni pubblici a aziende agricole residenti o a coloro che desiderano stabilirsi sull’isola per coltivare la terra.
Inoltre, si propone di creare una rete europea con Iter Vitis per promuovere il vino prodotto nell’isola a livello internazionale. E per celebrare l’impegno e la dedizione degli agricoltori eroici, si istituirà il premio “Agricoltore eroico d’Italia”, accompagnato da eventi di degustazione e culturali che coinvolgeranno la comunità locale e gli appassionati di agricoltura.
L’Isola del Giglio si prepara quindi a mostrare al mondo intero le sue eccellenze agricole, invitando tutti a scoprire e apprezzare il lavoro e la passione che si celano dietro ogni grappolo d’uva, ogni oliva e ogni alveare.
Last modified: Marzo 16, 2024