SCARLINO, GROSSETO (martedì 23 Aprile 2024) – Il lunedì 22 aprile è stato un giorno significativo per il turismo locale. È stato infatti presentato il disciplinare per la gestione della rete sentieristica dei Comuni delle Bandite di Scarlino, che comprendono Scarlino, Gavorrano, Castiglione della Pescaia e Follonica.
Di Daniel Caria
L’iter che ha portato a questo momento di svolta è iniziato a giugno 2021 con la firma di un protocollo d’intesa tra le quattro amministrazioni comunali. Tra gli obiettivi principali del documento c’era quello di sviluppare un progetto di gestione dei sentieri al fine di aumentarne l’attrattiva turistica e garantire al contempo la sicurezza dei percorsi attraverso una costante manutenzione.
Il progetto ha coinvolto un tavolo tecnico composto dai rappresentanti dei Comuni, delle Bandite di Scarlino e delle associazioni del settore, come il Consorzio Maremma Experience, l’associazione Amici2ruote, Scarlino Outdoor e Gas Monkey asd. Questo gruppo di lavoro ha inizialmente condotto un’analisi dettagliata della rete sentieristica esistente, creando una banca dati che ha permesso la realizzazione di una mappatura completa dei percorsi, corredata da una segnaletica apposita.
Il disciplinare presentato definisce chiaramente vari aspetti cruciali della gestione dei sentieri, tra cui la segnaletica, la progettazione degli itinerari, i criteri per la realizzazione di un catasto, le modalità di adozione dei sentieri e le varie tipologie di gestione e vigilanza. Inoltre, viene individuata l’importanza delle “Trail area”, aree specifiche destinate alla pratica di diverse attività outdoor.
Un punto fondamentale del progetto è rappresentato dalla cartellonistica, che non solo garantisce la sicurezza degli escursionisti, ma fornisce anche informazioni storiche, ambientali e culturali sul territorio, arricchendo così l’esperienza dei visitatori.
Il disciplinare apre inoltre alla possibilità per associazioni o privati di adottare i sentieri, sempre sotto il controllo delle Bandite di Scarlino, contribuendo così alla pulizia e alla sicurezza dei percorsi e allo sviluppo dell’offerta cicloturistica del territorio.
Questo progetto non solo mira a valorizzare le risorse naturali e culturali della zona, ma anche a inserire la provincia grossetana nel mercato del turismo outdoor, offrendo un’esperienza autentica e sostenibile ai visitatori, che potranno godere delle bellezze della Maremma in ogni periodo dell’anno.
Last modified: Aprile 23, 2024