GROSSETO (giovedì 28 marzo 2024) – Un nuovo capitolo di tensione si apre nel settore della Distribuzione a Grosseto, con l’annuncio di uno sciopero da parte dei lavoratori dipendenti dalle imprese che applicano il Contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) della Distribuzione moderna organizzata – Federdistribuzione. La decisione di scioperare è stata presa in risposta alla mancata sottoscrizione di un accordo di rinnovo contrattuale, che si trascina ormai da anni, e alle richieste considerate irragionevoli da parte dei datori di lavoro.
Di Daniel Caria
Il comunicato congiunto dei sindacati Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e UiltTucs ha evidenziato l’atteggiamento di resistenza da parte di Federdistribuzione nel firmare i contratti, con riferimento a precedenti tornate negoziali caratterizzate da prolungati ritardi nella sottoscrizione degli accordi contrattuali. I sindacati hanno lamentato che questa ritrosia ha comportato una perdita economica significativa per i lavoratori, che hanno visto diminuire la loro massa salariale nel corso del contratto.
L’attuale situazione, secondo i sindacati, è ulteriormente aggravata dall’insistenza di Federdistribuzione nel proporre clausole che, a loro dire, minano i diritti e le garanzie previste nel contratto collettivo in vigore. Tra le richieste sindacali ci sono la limitazione della flessibilità contrattuale, lo smantellamento del sistema di classificazione del personale e l’introduzione di nuove mansioni con livelli retributivi inferiori.
I rappresentanti sindacali hanno denunciato un atteggiamento di Federdistribuzione che, secondo loro, si traduce in un tentativo di sminuire il valore del lavoro dei dipendenti della Distribuzione moderna organizzata, sacrificando le loro condizioni lavorative e retributive. La proposta sindacale di un adeguato incremento salariale è stata respinta, e al suo posto sono state avanzate richieste considerate svantaggiose per i lavoratori.
In risposta a questa situazione, è stato indetto uno sciopero per il 30 marzo, con l’adesione di tutto il personale dipendente dalle imprese che applicano il Ccnl della Distribuzione moderna organizzata – Federdistribuzione. Durante la giornata di protesta è previsto anche un sit-in presso un supermercato locale, come segno tangibile di mobilitazione e di protesta contro le pratiche dei datori di lavoro nel settore della Distribuzione.
In conclusione, l’atteggiamento delle parti coinvolte sembra essere destinato a portare a una nuova fase di conflitto nel settore della Distribuzione a Grosseto. L’unità e la determinazione dei lavoratori, supportati dai sindacati, saranno cruciali per affrontare le sfide e perseguire il riconoscimento dei loro diritti e delle loro rivendicazioni.
Last modified: Marzo 28, 2024
