Grosseto- Ultima notizia di una lunga serie relativa agli assalti di pecore da parte dei lupi che popolano il territorio della Toscana.
di Domizia Di Crocco
Questa volta è toccato a tre pecorelle di un agriturismo nel territorio di Grosseto , nella zona del Querciolo, a due passi dalla città.
La recinzione di filo spinato è stata scavalcata e per le pecore non vi è stato scampo: erano a disposizione degli ospiti dell’ agriturismo , adibite come animali da compagnia.
Altri episodi simili di sono consumati negli anni passati nella Regione Toscana in cui il protagonista è sempre stato il lupo e le vittime sono sempre state le pecorelle.
La Toscana è popolata di animali selvatici per cui anche la circolazione stradale ne risulta coinvolta.
Vivere in Toscana è sempre più difficile a causa di una difesa dei cittadini dalla fauna selvatica che va oltre ogni buon senso.
Nella notte la campagna, prende la forma dell’avventura.
E’ il caso dei lupi che da anni assaltano i greggi del Sud della Toscana.
Dietro una stima sono migliaia le pecore sbranate o ferite da lupi sempre più feroci, con danni per un milione e mezzo di Euro e greggi del Monte Amiata dimezzati.
La Regione si concentra sul censimento dei capi tralasciando un serio piano di catture.
Per tali ragioni gli allevatori sono passati all’azione uccidendo i lupi a fucilate e esponendo le spoglie nelle piazze di Roccalbegna, Saturnia, Semproniano, alle porte di Grosseto.
L’idea dei lupi uccisi fa orrore come quella delle pecore agonizzanti.
