La multa arriva al termine di una saga giudiziaria che si protrae da almeno due anni, ma si arriva al verdetto. 355 milioni di dollari. Che con gli interessi potrebbe superare i 400 e anzi raggiungere, stando ai calcoli della procura, i 450 miliardi.
Di Daniel Caria
Il giudice di New York, Arthur Engoron, ha emesso una decisione nel caso civile per truffa contro l’ex presidente Donald Trump, imponendo sanzioni significative. Trump sarà soggetto a un divieto di tre anni da qualsiasi ruolo dirigenziale all’interno di aziende con sede a New York, compresa la sua Trump Organization. I suoi figli adulti, Eric e Don Jr., sono stati condannati a una multa di 4 milioni di dollari ciascuno e saranno banditi da posizioni di leadership aziendale per due anni.
Nonostante la Trump Organization non venga sciolta, un controllore indipendente sarà designato per sovrintendere strettamente l’azienda per un periodo di tre anni, garantendo il rispetto della legge. La decisione del giudice è stata particolarmente severa, sottolineando il mancato rimorso e l’assenza di assunzione di responsabilità da parte di Trump, definendoli “al limite della patologia”. Sebbene il giudice abbia sottolineato che Trump non può essere paragonato a Bernie Madoff, ha evidenziato che le frodi commesse “scioccano la coscienza”.
La condanna dei Trump si basa su accuse di gonfiare artificialmente gli asset e il patrimonio familiare attraverso la falsificazione di documenti finanziari. Questo artificio aveva lo scopo di ottenere condizioni più vantaggiose per i prestiti bancari. La decisione giudiziaria è stata influenzata in gran parte dai mancati profitti che sarebbero derivati da prestiti più costosi, se i creditori avessero avuto informazioni accurate. Il caso ha avuto origine dalle rivelazioni dell’ex avvocato personale di Trump, Michael Cohen, sul ruolo del magnate nelle finanze del suo gruppo.
Tag: ElezioniUSA, Politicaestera, PoliticaUSA, Trump Last modified: Febbraio 17, 2024
